Verona, controlli dei vigili nei quartieri e negli esercizi commerciali.
Quartieri di Verona battuti a tappeto dalla polizia locale. Ieri sera, gli agenti erano di pattuglia con controlli straordinari in Borgo Venezia, Borgo Trento ma anche Borgo Roma e Veronetta, così come Montorio, sulle Torricelle e Borgo Trieste. Le verifiche hanno riguardato piazze e strade, giardini e parchi per monitorare che non vi fossero assembramenti ma anche sulla regolarità delle attività. Negli esercizi commerciali controllati dalla Polizia amministrativa non sono risultate irregolarità né tanto meno schiamazzi o musica alta.
Tra le persone identificate, un cittadino italiano con addosso 5 grammi di cocaina, per il quale è scattato il ritiro immediato della patente. Tutto tranquillo e senza assembramenti in Borgo Venezia e Borgo Trieste, dove gli agenti hanno controllato le aree verdi di via Pegrassi, via della Torre, piazza don Cavalleri, via Verdi, il giardino Franco Donatoni, e ancora via Rigoletto e un bar di via Caliari. In Borgo Trento verifiche all’area verde di via Abba e in alcuni esercizi pubblici.
In Borgo Roma sono stati fatti diversi passaggi a parco San Giacomo e parco Santa Teresa, dove sono state identificate 4 persone. E poi attorno al Policlinico e in piazzale Scuro. A Veronetta monitorate via XX Settembre, via San Vitale e Interrato dell’Acqua Morta. Fermato un cittadino senegalese intento a vendere braccialetti e collanine. All’uomo, identificato per l’allontanamento, è stata sequestrata la merce. Scattata anche la multa per commercio senza autorizzazione.
A Montorio sono stati fatti vari passaggi nel quartiere e in uno dei bar della frazione. Sulle Torricelle, infine, sopralluogo all’area verde di Castel San Pietro dove erano stati segnalati alcuni ragazzi all’interno del parco.
“La presenza costante dei nostri agenti nei quartieri è una garanzia per tutti i cittadini, oltre che un deterrente importante contro la micro criminalità – spiega il sindaco Federico Sboarina -. Le pattuglie monitorano la città e i risultati si vedono. Non riscontrare problematiche significa che abbiamo colto nel segno, il lavoro continuo fatto sul territorio ripaga. Si è capito che non c’è sosta alle verifiche e non ci sono zone franche. Un impegno a 360 gradi per la sicurezza, il decoro e la vivibilità della nostra città da San Michele a Borgo Milano, da Verona sud a Poiano”.