Con il progetto “On the road” una cinquantina di studenti hanno accolto i turisti per dare informazioni su cosa fare e cosa vedere a Verona.
A bordo di tricicli con carrettino giallo hanno lavorato per tutta l’estate accogliendo turisti e visitatori in piazza Bra e in stazione: sono i ragazzi e le ragazze del progetto “On the road 2023”, che nella 22esima edizione ha registrato la partecipazione di una cinquantina di studenti delle scuole superiori di Verona.
Dopo un corso di preparazione svolto in aula, si sono messi alla prova direttamente, svolgendo un’esperienza a contatto con il pubblico, distribuendo materiale informativo turistico e cercando di dare indicazioni utili e pratiche a ben 41.544 turisti, 29.062 stranieri e 12.482 italiani.
“Sicuramente è un progetto di formazione, crescita e confronto che permette a tanti ragazzi e ragazzi di mettersi in gioco attraverso un’attività di accogliere particolare, che per molti aspetti diventa, in particolare alla stazione di porta Nuova, un primo punto di approdo informativo per chi arriva in città”, ha spiegato l’assessore alle politiche giovanili Jacopo Buffolo. “Una possibilità per sperimentare, sotto diversi punti di vista, le proprie capacità, svolgendo un’esperienza a contatto con il pubblico che permette di acquisire sicurezza e confidenza nel comunicare in lingua straniera. Oltre al servizio per i turisti è anche occasione di arricchimento riguardo le peculiarità storico artistiche del territorio”.
Le scuole coinvolte.
Sono stati coinvolti studenti provenienti dai principali istituti superiori: Liceo Messedaglia, Liceo Fracastoro, Liceo Galilei, Liceo Maffei, Istituto Copernico-Pasoli, Istituto Marco Polo, Istituto Einaudi, Liceo Mondin e Agli Angeli.
“Un grande laboratorio di esperienze”, ha detto il presidente CTG Centro turistico giovanile comitato provinciale Fabio Saladini, “dove i ragazzi e le ragazze possono sviluppare competenze trasversali, una importante occasione di crescita personale oltre che formativa”.
“Una esperienza che acquisisce sempre un positivo riscontro da parte degli studenti coinvolti, che anche quest’anno hanno dato supporto a molti visitatori, con oltre 40 mila contatti”, ha aggiunto il coordinatore del progetto On The Road Michele Marafioti. “Il progetto è un ottimo banco di prova in cui la formazione preventiva dei ragazzi è un punto di forza importante, per conoscere il territorio e la sua offerta turistica, di cui spesso non sono a conoscenza”.