Verona, al via il progetto “Grind”: l’e-bike che gira sicura in zona industriale

Parte il progetto “Grind”: l’e-bike che gira sicura in zona industriale a Verona.

Il Comune di Verona approva il progetto Grind e mette le e-bike al centro di un’iniziativa per trasformare la mobilità in zona industriale. L’obiettivo è sviluppare un modello innovativo di noleggio a lungo termine per le aziende.

Hestro, pmi veronese già attiva nel settore con il servizio Green Ride, porta la propria esperienza nella mobilità sostenibile, mentre Jakala offre competenze avanzate in digital transformation e analisi dei dati.

Grind si propone di coinvolgere aziende e territori nella transizione ecologica attraverso l’utilizzo di e-bike 5.0. Il progetto integra strumenti di gamification e sfide personalizzate per incentivare l’adozione della mobilità elettrica. Inoltre, prevede la realizzazione di una dashboard per monitorare gli impatti Esg (ambientali, sociali e di governance), basata su indicatori derivati da un caso studio territoriale. Jakala Civitas e Hestro operano con il supporto di Comune di Verona, Confindustria Verona, e Confindustria Veneto Est.

L’iniziativa mira anche a stimolare la creazione di infrastrutture e servizi per una mobilità attiva sempre più efficiente e attrattiva, sia per i lavoratori che per i cittadini. Grind è stato selezionato tra le 15 migliori proposte dallo Spoke 4 dell’Università Iuav di Venezia ed è finanziato dal bando Pnrr iNest dedicato alle imprese del Nordest. Avviato a novembre 2024, il progetto durerà 12 mesi, con un contributo di 180mila euro.

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