La casa di riposo Città di Verona premiato da fondazione Onda con 2 bollini per l’attenzione al lato umano della cura.
Nella quarta edizione dei Bollini RosaArgento, il la casa di riposo Città di Verona è stato premiata da fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con 2 bollini– su una scala da 1 a 3- per il biennio 2023-2024. La struttura si è distinta ed è stata premiata per l’attenzione al benessere, alla qualità della vita, alla gestione personalizzata ed efficace degli ospiti.
Il riconoscimento viene attribuito da fondazione Onda su base biennale alle strutture, pubbliche o private accreditate, in grado di garantire benessere e una buona qualità di vita dei propri ospiti, offrendo un supporto concreto alle loro famiglie. L’iniziativa gode del patrocinio di 15 Società scientifiche e Associazioni in ambito geriatrico e della collaborazione di 6 Enti e Organizzazioni.
“Attenzione alla qualità e al lato umano dell’assistenza”.
L’attribuzione dei Bollini avviene sulla base di un questionario strutturato su specifici requisiti considerati fondamentali dall’advisory board che tengono conto dell’assistenza clinica e dei servizi generali offerti, ma non solo; viene infatti ampiamente valutato anche il lato umano dell’assistenza alla persona, per garantire agli ospiti una buona qualità di vita e una permanenza dignitosa.
“Siamo molto felici di aver ricevuto questo importante riconoscimento, un premio che testimonia l’eccezionale lavoro svolto dai nostri operatori formati e altamente specializzati”, ha dichiarato Federico Guidoni, CEO e presidente di Korian Italia.
“I Bollini RosaArgento sono uno strumento prezioso per guidare, nella scelta del luogo più adatto alle loro esigenze, coloro che hanno a cuore il benessere dei loro familiari più fragili”, affermano Francesca Merzagora, presidente fondazione Onda e Giorgio Fiorentini, presidente advisory board bollini RosaArgento. “Le strutture che premiamo con i nostri bollini crescono in numero biennio dopo biennio, a dimostrazione del fatto che sempre più case di riposo e RSA mirano all’offerta di servizi di qualità”.