Pranzo di Pasqua, boom di prenotazioni negli agriturismi di Verona: i dati dell’associazione di Confagricoltura.
Nonostante le incertezze meteorologiche, gli agriturismi di Verona registrano il boom di prenotazioni in vista del ponte di Pasqua. Le strutture con ristorazione notano un’affluenza eccezionale, con il tutto esaurito per i pranzi delle festività pasquali. Le prenotazioni per i pernottamenti procedono invece con un ritmo più lento, e si fermano al 60%.
Alessandro Tebaldi, presidente provinciale di Agriturist, l’associazione degli agriturismi di Confagricoltura, evidenzia che le richieste provengono principalmente da italiani, mentre sul lago Garda la domanda viene soprattutto dalla Germania. Le famiglie cercano soprattutto ambienti rustici per gustare i piatti della tradizione in un ambiente dove i bambini possono divertirsi.
Tebaldi nota che le strutture con ristorazione sono sold out per i pranzi di Pasqua, mentre quelle senza non registrano lo stesso afflusso. C’è tanta voglia di vacanze, malgrado le limitate disponibilità economiche. E anche se c’è una ripresa rispetto agli anni della pandemia, si continua a vivere un’atmosfera di last minute e turismo improvvisato. Comunque le prenotazioni sono tante, con la speranza che il meteo instabile, eviti cancellazioni dell’ultimo minuto.
“Sì” alla campagna, lo segnala l’osservatorio di Agriturist.
La campagna si conferma la scelta naturale degli italiani per le feste. Oltre alla ristorazione, interessano le molteplici attività collegate come le lezioni di cucina, i percorsi enogastronomici e le escursioni, che servono a ricaricarsi e a diventare protagonisti della propria vacanza sperimentando esperienze all’aria aperta.
In grande crescita l’enoturismo, con oltre un milione e mezzo di appassionati, e il cicloturismo, alternativa sostenibile in forte aumento. Questo a dimostrazione di un settore capace di valorizzare le produzioni agricole locali e in grado di modularsi, evolversi e rafforzarsi, diventando protagonista dello sviluppo dei territori e della tenuta dell’occupazione.
Gettonate le mete vicino alle città.
Frequentate per lo più da famiglie con bambini e coppie con meno di 55 anni. Numeroso il turismo di ritorno degli italiani che vivono all’estero. E si guarda già al ponte lungo dal 25 aprile al 1° maggio e all’estate: per gli stranieri, soprattutto tedeschi, si registrano per le vacanze di Pentecoste molte prenotazioni. L’estate si presenta positiva già con richieste dall’estero principalmente dal nord Europa e dagli Usa.
I dati 2023 della Regione.
In Veneto, gli agriturismi sono 1.641, per un totale di circa 17.800 posti letto, con un’offerta che va dalle camere agli appartamenti e agli agricampeggi. Un settore in costante crescita: l’anno scorso le nuove aziende agrituristiche aperte sono state 34.