Dopo quello del Saval, l’amministrazione comunale di Verona avvierà cantieri in molti altri ponti cittadini.
“Sul Ponte dell’Unità d’Italia sul fiume Adige, ovvero il ponte del Saval, sono in via di completamento le ispezioni manutentive sugli elementi strutturali durate buona parte del presente mese di marzo. Con l’occasione è stato eseguito anche l’espurgo completo delle caditoie, la sostituzione di alcuni chiusini, la pulizia dei marciapiedi e il ripristino dei copriferri delle strutture superficiali con speciali malte, per un importo complessivo di circa 60 mila euro”.
Lo fa sapere l’assessore alle Strade e Giardini del Comune di Verona Federico Benini, che aggiunge: “Nel giro di qualche settimana saremo in grado di riaprire il ponte delle Menegone a Borgo Roma”. Gli interventi in programma o in via di completamento si aggiungono ai lavori completati la scorsa estate su ponte Risorgimento che hanno visto il rifacimento dei giunti.
Cantieri in partenza.
Tra i numerosi nuovi cantieri in partenza, Benini cita “i lavori nella parte sottostante di Ponte Navi e le ispezioni programmate sul ponte di Porto San Pancrazio ‘Mariano Rumor’. Inoltre, subito dopo il Vinitaly, affronteremo l’importante cantiere del sovrappasso di viale Piave e, tra maggio e giugno, avvieremo anche il rifacimento dei parapetti e dei marciapiedi di tutti i sei i ponti sul canale Camuzzoni. Un investimento, quest’ultimo, da 380 mila euro”.
“Si tratta di interventi importanti che attestano l’attenzione di questa amministrazione per il monitoraggio dei nostri ponti a tutela della sicurezza di tutti” conclude Benini.