Ponte delle Menegone chiuso da maggio, il Comune: “Colpa di Enel, ora facciamo noi”

Il comune di Verona interverrà in prima persona per sistemare il ponte delle Menegone, in Borgo Roma.

I nuovi parapetti sul ponticello delle Menegone in Borgo Roma saranno messi in sicurezza dal Comune di Verona nelle prossime settimane. Dopo questo intervento la struttura potrà riaprire al traffico veicolare. Il ponticello che collega via Regina Adelaide a via delle Menegone e che unisce il quartiere di Borgo Roma al policlinico è chiuso da fine maggio a causa del danneggiamento dei parapetti dovuti all’urto di un veicolo.

Essendo di proprietà dell’Enel, il Comune ha da subito sollecitato l’azienda ad intervenire per mettere in sicurezza la struttura. Numerose le mail inviate in questi mesi dagli uffici dell’assessorato alle Strade, mail che però non hanno mai avuto risposta. Da qui la decisione dell’amministrazione di farsi carico dei lavori. Gli uffici sono infatti in attesa di conoscere da Enel il peso massimo che il ponte può sopportare per poi realizzare due file di new jersey in cemento armato per mettere in sicurezza la struttura e riaprire il prima possibile la struttura alle auto, visto che i pedoni hanno sempre potuto attraversarla.

I mezzi del trasporto pubblico locale continueranno invece a percorre il percorso alternativo individuato da fine maggio che non ha creato problemi agli utenti.

Benini: “E’ di proprietà di Enel”.

“Vorrei precisare che i ritardi per la sistemazione del ponticello in via delle Menegone non sono imputabili al Comune – spiega l’assessore alle Strade Federico Benini-. La struttura è di proprietà di Enel, che è stata più e più volte sollecitata ad avviare i lavori per la messa in sicurezza. Non avendo mai ricevuto risposta abbiamo deciso di farcene carico come Comune al fine di porre fine ai disagi dei veronesi che devono percorrere questa zona della città”.

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