Dal Pnrr 1,3 milioni all’Università di Verona. Obiettivo 5 mila studenti.
L’Università di Verona riceverà 1,3 milioni di euro dal Pnrr per promuovere l’occupazione tra i giovani: obiettivo 5 mila studenti. Attualmente, il tasso di occupazione dei laureati in Italia è inferiore di 12 punti rispetto alla media europea, indicando che molti ragazzi non scelgono corsi di laurea con buone prospettive lavorative. Spesso preferiscono indirizzarsi verso studi che offrono minori opportunità sul mercato del lavoro.
Recentemente, il Ministero dell’Università ha assegnato una parte dei 250 milioni di euro previsti dal Pnrr per supportare iniziative congiunte tra atenei e scuole, con l’obiettivo di orientare 449 mila studenti. Questa iniziativa mira a raggiungere il target di 1 milione di giovani previsto nel piano di ripresa.
Una novità importante è che le attività di orientamento saranno estese anche ai primi due anni delle scuole superiori. Le discipline scientifiche e tecnologiche, che sono quelle più richieste dal mercato, continuano a essere trascurate dagli studenti. Le aziende italiane avranno bisogno di circa 278 mila giovani con un titolo di studio terziario, come spiega Il Sole 24 Ore. A oggi c’è una carenza in questo settore, così come negli ambiti economico, statistico e sanitario. Al contrario, gli indirizzi giuridico, umanistico e psicologico offrono una maggiore disponibilità di laureati rispetto alla domanda del mercato.