Verona, plateatici extra large fino al 31 dicembre.
La Giunta ha deciso oggi di prorogare fino al 31 dicembre la concessione dei plateatici ‘extra extra large’ del centro storico, così come erano stati definiti lo scorso 22 aprile ai gestori di locali che non erano titolari di nessuno spazio esterno.
La deroga era stata realizzata per agevolare bar e ristoranti, provvisti solo di spazi interni, che non avrebbero potuto lavorare perché il decreto governativo ammetteva solo la somministrazione all’esterno. L’amministrazione era quindi nuovamente intervenuta con correttivi straordinari, in deroga a vincoli preesistenti, per ampliare ulteriormente i criteri per acquisire un plateatico e dare soluzioni volte ad avvantaggiare il più possibile le attività economiche cittadine e agevolare tutto il comparto della ristorazione, fortemente penalizzato dalle restrizioni legate alla pandemia. Si tratta di criteri straordinari per la concessione di spazi pubblici, come marciapiedi, stalli di sosta e tratti di strada chiusa al traffico; “nulla osta temporanei” che escludono la possibilità di ulteriori richieste.
Questa possibilità straordinaria, in scadenza il 30 settembre, viene quindi prorogata di tre mesi per permettere così ai ristoratori di usufruire del beneficio fino a fine anno, equiparando il termine a quello già concesso ai plateatici extra large, ovvero che hanno ampliato spazi esterni già esistenti.
Le deroghe “extra extra large” si sono infatti aggiunte a quelle già concesse anche l’anno scorso, le cosiddette “extra large”, per i locali che già avevano il plateatico ma ai quali era stato concesso l’ampliamento. Sono misure eccezionali e temporanee, del settore Commercio, per dare più sostegni possibili alle categorie economiche e soprattutto, per mettere tutti gli esercenti nelle condizioni di lavorare.
“Proroghiamo fine a fine anno la possibilità per i gestori di locali senza spazio esterno di poter continuare a lavorare anche fuori dal locale, come fatto dalla primavera e per tutta l’estate – commenta il sindaco Federico Sboarina-. La deroga ‘extra extra large’ riguarda una cinquantina di plateatici, dei quali sono 20 collocati all’interno del centro storico e in spazi che non occupano stalli blu, quindi senza togliere posti ai parcheggi. Infatti, proprio per la loro natura straordinaria sono stati collocati in spazi diversi, come stalli motorini o marciapiedi particolarmente ampi. Gli altri 30 sono quelli concessi ai locali nei quartieri, con dinamiche del traffico diverse dal centro storico. Per entrambe le situazioni, la nuova deroga non va a limitarne la vivibilità, anzi rappresenta un ulteriore impulso alla vivacità dei nostri quartieri e alla loro ripresa economica”.
Una decisione accolta cin favore anche da Confcommercio Verona: “”Una misura che aiuterà bar e ristoranti nel tentativo di tornare alla normalità beneficiando del clima sempre più mite dei mesi autunnali e dell’aumento delle presenze turistiche registrato in città dopo la fine dell’ultimo lockdown”, commenta il presidente di Fipe-Verona Paolo Artelio.“Il sostegno all’attività dei pubblici esercizi – aggiunge il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena – è in linea con le richieste avanzate dalla nostra associazione ai candidati a sindaco dei 23 comuni della provincia chiamati alle urne nel prossimo fine settimana”.