Verona, botta e risposta sui plateatici allargati.
Plateatici allargati a Verona, scoppia la polemica. Prima le parole del Sovrintendente Vincenzo Tinè, che aveva parlato di “situazione in totale deroga e dehors selvaggi in centro a Verona”, poi quelle del consigliere di Verona-Sinistra in Comune Michele Bertucco, che aveva proposto di toglierli essendo stati pensati come una “risposta temporanea pensata per fronteggiare una situazione straordinaria come quella della pandemia fuori controllo”. Ora la replica di Confcommercio.
“Non credo che per la città di Verona si possa parlare di dehors selvaggio e di situazione insostenibile: la gestione dei plateatici nella quasi totalità dei casi è filata liscia senza nocumento per il paesaggio urbanistico nè criticità nel rapporto tra pubblici esercizi e cittadinanza”, sottolinea il presidente degli esercenti Fipe-Confcommercio Verona Paolo Artelio.
“L’emergenza causata dalla pandemia non è ancora terminata e purtroppo i suoi effetti non termineranno di sicuro il primo gennaio – aggiunge il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena -. Le sperimentazioni dettate dalla situazione eccezionale e le agevolazioni agli esercenti hanno prodotto risultati in larga parte positivi in termini economici e d’immagine, con pochissimi problemi”.