La pasta e fasoi della trattoria di Villa Bartolomea è tra le piú buone d’Italia.
La pasta e fasoi della trattoria Bellinazzo di Villa Bartolomea è tra le piú buone d’Italia e ha ricevuto un importante riconoscimento a livello nazionale. Slow Food, l’organizzazione che si occupa di promuovere la cucina tradizionale e sostenibile, ha inserito questo piatto nella guida 2025, premiandolo come “Piatto dell’Anno”.
La trattoria, che si trova a Carpi di Villa Bartolomea, si distingue per la preparazione di ricette antiche legate al territorio, di cui il piatto simbolo. Questa pasta e fagioli viene preparata con il “fagiolo gnoco borlotto lingua di fuoco”, un legume tipico della zona.
Slow Food ha elogiato il lavoro della Trattoria Bellinazzo per la sua attenzione alla qualità degli ingredienti e il rispetto per la tradizione culinaria locale. Il premio è stato assegnato durante la presentazione della guida 2025, il 14 ottobre scorso, confermando la trattoria come un punto di riferimento per la cucina veneta e del Nord Italia. Questo successo rappresenta un’ulteriore conferma dell’importanza di valorizzare i prodotti locali, rispettando l’ambiente e la cultura del territorio, come promosso dalla filosofia di Slow Food.
Per quanto riguarda il centro Italia, si è aggiudicata il premio “Nonno Cianco” a Cutigliano in provincia di Pistoia. Invece per il sud Italia la più buona e quella servita da “La taverna” a Santa Chiara in provincia di Napoli.