Gare di monopattino e partite di calcio all’ospedale di Marzana, la Cgil lancia l’allarme: “Necessario un servizio di portierato”.
Dalle gare con i monopattini alle partite di calcio lungo i viali dei reparti all’ospedale di Marzana, tra le auto in sosta: a lanciare l’allarme è la Fip Cgil Verona. “Complici gli ampi spazi, la dislocazione dispersiva dei reparti e, soprattutto, il venir meno del servizio di portierato all’ingresso della struttura in orario feriale pomeridiano – sostiene Antonio De Pasquale, segretario generale Fp Cgil Verona – l’ospedale di Marzana è diventato luogo abituale di ritrovo per molti giovani che frequentano le scuole presenti nella frazione”.
“Situazione rischiosa”.
Una presenza che potrebbe inevitabilmente creare anche situazioni di rischio per i pazienti e per gli stessi ragazzi. “Il senso di abbandono che ha favorito tali frequentazioni – aggiunge De Pasquale – crea disagi agli stessi visitatori e pazienti, spesso disorientati dalla struttura labirintica dell’ospedale, aggravata dalla carenza di segnaletica interna e dalla mancanza di una figura di riferimento a cui poter chiedere informazioni”.
“Fin dallo scorso maggio, come sindacato dei lavoratori della Sanità Fp Cgil Verona abbiamo dunque sollecitato l’Ulss al fine di ripristinare il servizio di portierato in orario pomeridiano feriale. La risposta dell’amministrazione sanitaria è stata che tale richiesta “non è attualmente compatibile con la dotazione del personale” e che si valuterà la possibilità di installare un sistema di videosorveglianza e di “ampliare” il servizio di portierato. Ora ci attendiamo degli interventi risolutivi entro l’avvio del prossimo anno scolastico”.