Lavoro e occupazione, a Verona nasce un network al femminile per aiutare le donne professioniste.
L’andamento dell’imprenditoria femminile rappresenta, insieme al dato sull’occupazione, la cartina di tornasole sull’effettivo grado di raggiungimento della parità di genere. A Verona le imprese guidate da donne sono oltre 19mila, pari al 20,6% del totale. Si tratta per lo più di attività concentrate nel settore del terziario: commercio, servizi, attività ricettive e della ristorazione rappresentano complessivamente il 71,1% del totale delle imprese femminili. Seguono l’agricoltura (15,1%) e l’industria (6,7%).
Questi dati emergono dal Servizio Studi e Ricerca della Camera di commercio industria artigianato e agricoltura Verona, che anche nel 2024 ha pubblicato un rapporto sull’andamento dell’occupazione femminile sul territorio. Un altro dato di grande interesse riguarda le imprenditrici presenti nelle imprese veronesi come titolari, socie, amministratrici o con altre cariche: complessivamente, su 146mila persone con cariche nelle imprese veronesi al 31 dicembre 2023, una percentuale del 26,9% è rappresentato da donne.
“I dati di questo report mettono in luce una presenza importante delle donne nell’economia provinciale. – afferma Roberta Girelli, presidente del Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile a Verona – Tuttavia, c’è ancora molto da fare per incrementare ulteriormente l’imprenditoria femminile. È fondamentale fornire tutti quei servizi che permettano alle famiglie di armonizzare i tempi vita con i tempi del lavoro, in modo tale che tutti si possa affrontare con continuità la propria attività professionale.”
I dati sul tasso occupazionale femminile a Verona.
Secondo l’Eurostat, il tasso di occupazione femminile in Italia risulta essere quello più basso tra gli stati dell’Unione Europea, essendo di circa 14 punti percentuali al di sotto della media UE. Il tasso di occupazione delle donne in età compresa tra i 20 e i 64 anni è stato, infatti, pari al 55%, mentre il tasso di occupazione medio UE è stato pari al 69,3%.
Nel grafico sottostante è mostrato il tasso di occupazione femminile, con riferimento all’anno 2023, nei vari comuni veneti. Verona mostra un dato più alto rispetto alla media nazionale (69,8%) con una differenza del tasso di occupazione femminile e maschile del 16,6%. I dati fanno riferimento al report “Mercato del lavoro: confronto tra province venete” promosso dalla Provincia di Treviso.
La realtà di networking Verona PWN.
Per sostenere le donne professioniste di Verona e dare una risposta ai dati emersi sull’occupazione femminile, nel 2016 è nato Verona PWN (Professional Women Networking), un’associazione non-profit che ha l’obiettivo di creare un network in grado di aiutare le donne professioniste del territorio a supportarsi e dialogare sulla diversità, sull’uguaglianza di genere e sull’equilibrio fra lavoro e vita personale.
Le socie sono donne professioniste che lavorano in piccole-medie aziende, multinazionali, associazioni, ospedali, imprenditrici, in diversi settori merceologici. Il programma di VPWN si compone di attività ed eventi focalizzati sull’empowerment e l’innovazione. Tra le attività proposte corsi per arricchire la competenza linguistica in inglese, mentoring, inspiring e revisione di Curriculum e profili LinkedIn.
Tra i prossimi eventi, martedì 29 ottobre si terrà l’incontro “Investimento immobiliare e home staging”, un incontro gratuito di educazione finanziaria sul patrimonio immobiliare. L’evento è aperto a tutti ed ha lo scopo di divulgare l’educazione e la consapevolezza nella gestione del proprio denaro e patrimonio. L’appuntamento è alle ore 20.00 presso Maneky Studio, in Via Tevere 22, Verona.