Nuovi contributi a Verona.
Aperte a Verona le domande per i nuovi contributi regionali dedicati alle famiglie fragili. Nuclei numerosi, oppure con figli rimasti orfani di uno o entrambi i genitori, così come monoparentali o all’interno di separazioni e divorzi. Da oggi, lunedì 2 maggio, è possibile fare richiesta dei sussidi. Ci sarà tempo fino alle ore 24 del 5 giugno per presentare la domanda e la relativa documentazione, direttamente online, sulla piattaforma WelfareGOV.
Verona, Comune capofila dei 36 enti locali dei distretti 1 e 2 dell’Ulss 9, ha definito le modalità per accedere ai contributi finanziati dalla Regione Veneto nel Programma di interventi, per l’anno 2021. E stilerà l’elenco dei beneficiari, alla luce delle domande presentate e validate dai singoli Comuni di residenza. Per ricevere i contributi è necessario avere un Isee non superiore ai 20 mila euro, essere residenti all’interno della Regione Veneto e non avere carichi pendenti. Per i cittadini non comunitari è necessario un idoneo titolo di soggiorno.
Tre le linee di intervento.
Per le famiglie con figli minorenni orfani di uno o entrambi i genitori, è previsto un intervento economico di 1.000 euro per ciascun bambino. Altro sussidio è previsto per le famiglie monoparentali o con genitori separati o divorziati, con figli fiscalmente a carico. È previsto un sussidio di 1.000 euro per ciascun nucleo. Infine, aiuti per le famiglie che hanno avuto un parto trigemellare o che hanno almeno quattro figli a carico, di cui 1 o più minorenni. Per loro è previsto un intervento economico di euro 900 per ogni parto trigemellare e di euro 125 per ciascun figlio minorenne.
Le graduatorie verranno redatte in base al punteggio ottenuto, a pesare l’Isee, la presenza di figli con disabilità e il numero dei minori a carico. Le somme verranno erogate fino ad esaurimento del fondo assegnato all’Ambito territoriale sociale di Verona.