Neonati morti in giardino: un veronese ha avuto l’infanticida come babysitter

Neonati morti in giardino: un veronese ha avuto l’infanticida come babysitter dei suoi figli.

Neonati morti in giardino: il veronese Enrico Castellani ha avuto come babysitter dei suoi figli Chiara Petrolini, la giovane di 22 anni accusata di aver ucciso i suoi due neonati. La ragazza aveva lavorato per lui fino al maggio scorso. Castellani, cresciuto a Borgo Santa Croce e diplomato all’Istituto tecnico Giorgi di Verona, si è trasferito nel 2005 a Vignale di Traversetolo, luogo in cui è avvenuta la tragedia.

In un’intervista pubblicata dal giornale locale L’Arena, Castellani ha raccontato che non si era reso conto della gravidanza della ragazza, e che se l’avesse saputo, forse avrebbe potuto aiutarla, in qualche modo. Ha descritto Chiara come una giovane molto solare, affidabile e appassionata del suo lavoro con i bambini, tanto da essere stata un grande supporto per la sua famiglia per molti anni.

Secondo quanto riferito da L’Arena, Chiara che aveva lasciato il suo impiego come babysitter per lavorare come animatrice in piscina, sembrava una persona legata ai più piccoli, ma oggi è al centro di un caso scioccante. Chiara avrebbe seppellito i corpi dei suoi due neonati nel giardino di casa: uno circa un anno fa e l’altro il 7 agosto scorso. A scoprire la macabra scena è stato il cane di famiglia, scavando nel terreno. La giovane ha confessato di aver nascosto le gravidanze e ora è indagata per infanticidio e occultamento di cadavere.

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