Verona, un murale per i 50 anni di Medici Senza Frontiere.
Anche Verona celebra i 50 anni di Medici Senza Frontiere (MSF) e lo fa attraverso la realizzazione di un murale. Il dipinto, ad opera di giovani artisti dell’Associazione Street Scaligera, richiama aspetti dell’azione umanitaria al servizio dei più vulnerabili. “Una forma d’arte moderna” – come sottolinea l’assessore alle Politiche giovanili Francesca Briani – che parla soprattutto alle nuove generazioni e che, attraverso questa espressione artistica attuale, veicola un valore antico, quello della solidarietà”.
“Da cinquant’anni l’azione di MSF risponde ai bisogni dei più vulnerabili. Un’azione che è cresciuta nel tempo e che è in continua evoluzione ma che non cambia in quelli che sono i principi di imparzialità, neutralità e indipendenza”, dichiara Elda Baggio, vicepresidente di MSF. Patrocinato dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Verona, l’opera sarà realizzata sul muro perimetrale esterno del Centro Gavagnin, in via Montorio (Borgo Venezia), con il contributo di Asfa – Donatori di Sangue.
L’inaugurazione, che si terrà sabato 14 maggio, alle ore 16 presso il Centro Tommasoli di via Perini, 7, vedrà la partecipazione delle istituzioni locali. Interverranno inoltre, Elda Baggio, vicepresidente di MSF, Giovanni Di Cera, coordinatore del gruppo di volontari MSF di Verona, Alessandro Toaiari, presidente Asfa – Donatori di Sangue. L’evento, intervallato dalle musiche di Fabio Vidali, è gratuito fino a disponibilità dei posti, secondo le norme vigenti relative al Covid-19.