Morti sul lavoro a Verona e in Veneto: 72 le vittime e 7 sono donne

Morti sul lavoro a Verona e in Veneto: 72 le vittime e 7 sono donne. La regione è in zona bianca, ma Verona no.


Secondo i dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering, sono 72 i morti sul lavoro in Veneto e 7 sono donne. Da gennaio a novembre 2024, la regione ha visto una media di oltre sei vittime al mese. Questi numeri sono leggermente inferiori rispetto al 2023, quando le vittime erano 94. La provincia di Verona, con 19 morti, si trova tra le più colpite, seguita da Venezia con 15 e Padova con 14.


Nonostante i numeri preoccupanti, il Veneto si distingue come una delle regioni più sicure d’Italia, grazie alla sua bassa incidenza di mortalità rispetto alla media nazionale. Infatti, la regione è classificata in “zona bianca” insieme alle Marche, segnalando un rischio di infortunio mortale pari a 22 decessi per milione di occupati, inferiore rispetto alla media nazionale di 31.


Ma non tutte le province sono ugualmente sicure. Belluno, con una mortalità che arriva al 33,4, è classificata in “zona arancione”. Verona, Treviso e Venezia si trovano in “zona gialla“, con un rischio moderato.

Le donne continuano a rappresentare una parte significativa delle vittime, con 7 decessi sul lavoro in Veneto nel 2024, di cui 4 in occasione di lavoro e 3 in itinere. A livello nazionale, le donne che hanno perso la vita sul lavoro sono 80.

Gli infortuni totali, tra mortali e non, sono stati 64.690 in Veneto, un dato praticamente invariato rispetto all’anno precedente. La maggior parte degli incidenti si è verificata nelle attività manifatturiere (12.132 infortuni), seguite dalle costruzioni (4.095) e dal commercio (3.617).