Si è spenta Aliki Polydor la designer che faceva “vivere” la sua luce a Verona.
È venuta a mancare nella sua casa di Alcenago, la designer Aliki Polydor: la sua scomparsa è stata scoperta solo diversi giorni dopo. Le sue radici abbracciavano un mix di culture. Infatti l’artista nata in Iran, aveva origini russe da parte della madre e greche da parte del padre. Dopo anni di studio tra Londra, New York e Parigi, vent’anni fa aveva scelto Verona come sua dimora stabile. La notizia della sua morte è stata diffusa ieri, 1 aprile, dal marito che in quei giorni si trovava all’estero.
Questo è il post scritto dai suoi cari, sul suo profilo Facebook.
“È con profonda tristezza e senso di profonda perdita che annunciamo l’improvvisa scomparsa dell’amata Aliki. La sua partenza è stata inaspettata, lasciandoci con il cuore pesante e con ricordi cari che conserveremo per sempre. Aliki era una donna straordinaria il cui talento non conosceva limiti. Pittrice esperta, la sua arte era un’espressione vibrante della sua anima, piena di colore e vita.
La musica ha riempito la nostra casa di gioia, grazie al suo gusto squisito e alla sua passione. Era una cuoca incredibile, i cui piatti erano una miscela di sapori ricchi e diversi come le lingue che parlava fluentemente: sei in totale. Ogni pasto, dipinto e nota musicale da lei condivisa era un dono d’amore, una testimonianza del suo spirito straordinario e della sua gioia di vivere.
Mentre stiamo ancora facendo i conti con questa perdita improvvisa, ci consola ricordare l’incredibile persona che era: un faro di creatività, amore e intelligenza. In questo momento difficile, i vostri pensieri, preghiere e parole sono un conforto per la nostra famiglia. Stiamo valutando un modo per onorare la sua eredità che sia in linea con le sue passioni e condivideremo maggiori informazioni a tempo debito. Grazie per tenerla nei vostri cuori. Il vostro supporto è prezioso”.