Pacca sul sedere e complimenti molesti, condannato il direttore del negozio.
Un uomo, direttore di un negozio di abbigliamento, è stato condannato a due anni di reclusione per aver molestato due dipendenti. Le commesse, mentre erano impegnate a riordinare il magazzino, hanno subito palpeggiamenti, morsi e altre advances da parte del loro superiore. Col passare del tempo, i suoi comportamenti si fecero sempre più invadenti, spingendo una delle vittime a lasciare il lavoro dopo mesi di disagio.
Le molestie, iniziate nel 2017, avvenivano in zone riservate del negozio. Una delle due commesse, esasperata, si licenziò prima di scoprire che anche la sua collega era vittima delle stesse attenzioni non volute. Insieme, decisero di denunciare l’uomo.
Durante il processo, il direttore ha sempre respinto le accuse, sostenendo che le interazioni erano consensuali e giustificandosi affermando di essersi aperto con le donne per via di problemi personali. Il tribunale non ha creduto alla sua versione e ha ritenuto i fatti sufficienti per una condanna. La Corte d’Appello di Venezia ha confermato la sentenza emessa in primo grado, che prevedeva anche il pagamento di un risarcimento alle vittime.