Più di mille bambini a scuola a piedi: i vincitori di “Nati per camminare”

Più di mille bambini e bambine delle scuole di Verona hanno partecipato al progetto “Nati per camminare”: ecco i vincitori.

Più di mille i bambini veronesi hanno partecipato alla quinta edizione del concorso ‘Siamo nati per camminare’, promosso dall’assessorato alle Politiche educative e scolastiche del Comune insieme all’associazione Genitori Antismog. Si tratta del progetto-gioco sul tema della mobilità sostenibile rivolto agli alunni delle scuole primarie e che quest’anno ha visto aderire anche una scuola dell’infanzia e una secondaria di primo grado. Per due settimane, dal 14 al 25 ottobre i bambini sono stati invitati ad andare a scuola a piedi, in bicicletta, skateboard, monopattino, con i mezzi pubblici.

La raccolta dei dati sulla mobilità casa-scuola da parte di ogni classe ha consentito loro di partecipare al concorso e partecipare alle premiazioni ufficiali.

Parallelamente è stato chiesto ai bambini e alle bambine di diventare alleati e portavoce della città, immaginando che questa non sia solo il luogo dove vivono, ma abbia pensieri ed emozioni propri, che spesso gli adulti non hanno il tempo o la capacità di cogliere e di raccontarlo attraverso una canzone, una filastrocca o una poesia. Questi elaborati hanno permesso loro di partecipare al concorso creativo a livello cittadino che ha premiato i lavori che sono riusciti a trasmettere meglio il punto di vista e la spontaneità dei bambini.

Queste le scuole vincitrici.

Concorso creativo.

  • 1^ classificata 5° U Scuola primaria paritaria Aportiane San Giuseppe
  • 2° classificata: 3° A Scuola primaria Antonio Pisano – Avesa
  • 3° classificata: 4° C Scuola primaria Guarino Da Verona
  • 4° classificata e menzione speciale: 5° B Scuola primaria Guarino Da Verona
  • 5° classificata: 5°C Scuola primaria Guarino Da Verona 

Concorso mobilità.

  • 1° classificata delle classi prime: 1° B Scuola primaria Angela Busti
  • 1° classificata delle classi seconde: 2° B Scuola primaria Antonio Cesari                   
  • 1° classificata delle classi terze: 3° B Scuola primaria Angela Busti
  • 1° classificata delle classi quarte: 4° A Scuola primaria Angela Busti
  • 1° classificata delle classi quinte: 5° C Scuola primaria Antonio Cesari

Primi in assoluto a livello cittadino.

  • Premiazione della 3°classificata: 1° B Scuola primaria Angela Busti
  • Premiazione delle 2°classificata: 5° B Scuola primaria Angela Busti
  • Premiazione della 1° classificata: 5° C Scuola primaria Antonio Cesari

Alle premiazioni in municipio hanno partecipato l’assessora alle Politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia, la responsabile del progetto Nati per Camminare – associazione Genitori Antismog Monica Vercesi, Giuseppe Venturini dell’Ufficio scolastico provinciale, Alberto Melotti del Banco BPM che sostiene l’iniziativa. Il progetto gode del patrocinio della Rete Città Sane.

“Testi dei bambini veramente incisivi”.

“Quest’anno la parte artistica prevedeva che i bambini e le bambine potessero realizzare una canzone e i loro testi sono stati veramente incisivi- spiega l’assessora La Paglia -. Per due settimane sono andati a scuola a piedi o utilizzando mezzi sostenibili, loro insieme alle loro famiglie e alle insegnanti, un grande coinvolgimento da parte della città. Ringrazio l’associazione Genitori Antismog che ogni anno ci aiuta ad organizzare il concorso, le scuole che hanno aderito e le famiglie che hanno partecipato attivamente facendosi coinvolgere, anche mandando in autonomia i loro figli a scuola”.

Monica Vercesi, membro Genitori Antismog e responsabile del progetto: “Ringraziamo l’amministrazione comunale di Verona, che da sempre sostiene il nostro progetto con grande dedizione ed entusiasmo, i docenti delle scuole, che continuano a credere nel nostro metodo e nel ruolo che la scuola deve svolgere nel sensibilizzare le famiglie sugli obiettivi di Siamo nati per camminare e soprattutto i bambini e le bambine che con il loro impegno, la loro sensibilità e creatività ci regalano sempre tante emozioni e con il loro impegno rinnovano la fiducia in un futuro migliore per le nostre città”.

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