I migranti saranno trasferiti nell’ex hotel 4 stelle di Lugagnano.
A Lugagnano di Sona, l’ex hotel 4 stelle Antico Termine, chiuso da tre anni, sta per avere una nuova vita come Centro di Accoglienza Straordinaria (Cas) per migranti. Questa trasformazione non parte da zero, poiché l’hotel ospiterà persone attualmente sistemate all’hotel Monaco di Verona, gestito dalla cooperativa Spazio Aperto. Qui ci sono circa quaranta uomini africani, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, che lavorano come facchini nella zona del Quadrante Europa e Zai.
Il sindaco di Sona, Gianfranco Dalla Valentina, ha espresso preoccupazione riguardo a questa decisione. Sebbene non si opponga all’accoglienza, teme che la concentrazione di richiedenti asilo a Lugagnano possa creare difficoltà gestionali e logistiche. Ciò soprattutto considerando la mancanza di un trasporto pubblico adeguato. Dalla Valentina avrebbe preferito un modello di accoglienza più distribuito.
Lugagnano ha già esperienza in materia di accoglienza. Si tratta di Casa Iride, un centro che dal 2017 si dedica a donne e bambini richiedenti protezione internazionale.