Un gruppo di 25 migranti ha atteso 7 giorni e 7 notti davanti alla Questura di Verona.
A segnalarlo è la Ronda della Carità: per sette giorni e altrettante notti 10 ragazzi egiziani hanno atteso accampati di fronte alla Questura per la richiesta di protezione internazionale. Sempre respinti, per sette giorni, assistiti dai volontari della Ronda della Carità che portava loro i pasti, coperte, e la possibilità di fare una doccia.
All’inizio i giovani egiziani erano dieci, in fuga dal regime nel loro paese. Il gruppo è poi aumentato fino a 25 persone, arrivate tutte dalla Libia in Italia: parlano solo arabo, e ciascuno ha una storia drammatica alle spalle. Per sette giorni sono stati respinti, finché i primi due sono stati ascoltati, grazie all’aiuto delle associazioni di volontariato, ottenendo l’appuntamento per metà novembre.
Alla fine anche per gli altri è stato fissato l’appuntamento necessario per effettuare il fotosegnalamento, e avviare così l’iter della procedura per il riconoscimento di protezione internazionale, anche se molti dovranno aspettare il gennaio del prossimo anno.
