La più bella architettura del vino è a Custoza: è il brolo del Gorgo

La più bella architettura del vino è a Custoza: è Il brolo della cantina Gorgo.

La prima edizione della “Medaglia dell’architettura del Vino” ha visto trionfare “Il brolo della cantina Gorgo” a Custoza, progettato dallo studio Bricolo Falsarella. Questo concorso, promosso dall’Ordine degli Architetti di Treviso e dal Comune di Valdobbiadene, punta a premiare il miglior progetto nazionale di valorizzazione dei territori vinicoli Docg, Doc e Igt. L’obiettivo è esaltare il legame tra i luoghi del vino e le infrastrutture che creano un paesaggio sostenibile.

Il “Brolo della Cantina Gorgo” ha risposto perfettamente agli obiettivi del premio, attraverso un intervento di trasformazione, cura e valorizzazione del paesaggio. Inoltre è riuscito a mantenere un elegante equilibrio tra riuso e ampliamento degli spazi esistenti. La cantina Gorgo è una delle eccellenze del vino veronese. Posizionata sulle colline moreniche del lago di Garda, nei pressi di Custoza, si estende per 53 ettari di terreni coltivati.

Il progetto è la reinterpretazione moderna del Brolo, un antico giardino chiuso che si trovava sul retro delle ville venete. Il brolo tradizionalmente fungeva da collegamento tra l’azienda agricola e i campi coltivati circostanti. Il nuovo design mantiene questa connessione ma in chiave contemporanea.

Lo studio ha lavorato al progetto per la Cantina Gorgo per il recupero e l’ampliamento della struttura.Questo riconoscimento si aggiunge ad altri importanti premi vinti dallo studio veronese Bricolo Falsarella, tra cui il premio “In_Architettura 2023”, dedicato ai migliori interventi realizzati nel Triveneto.

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