Le mascotte delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 saranno a breve in visita a Verona: Tina e Milo portano l’energia dei Giochi nella nostra città.
Dopo l’entusiasmante debutto al Festival di Sanremo, le due simpatiche mascotte delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, faranno tappa a Verona. Da domani 13 febbraio Tina e Milo partiranno per un tour emozionante attraverso i luoghi protagonisti delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. Da Cortina a Anterselva, dalla Val di Fiemme a Livigno, passando per Bormio, Verona e infine a Milano per l’evento conclusivo.
I due simpatici ermellini porteranno la loro contagiosa energia nelle città che ospiteranno le competizioni e le cerimonie dei Giochi. Tina, la mascotte dal mantello chiaro, incarnerà lo spirito dei Giochi Olimpici, mentre Milo, dalla pelliccia scura, sarà il testimone delle emozioni dei Giochi Paralimpici. I loro nomi, Tina e Milo, derivano dai diminutivi delle due località protagoniste: Tina da Cortina e Milo da Milano.
Il percorso di Tina e Milo.
Inizierà a Cortina d’Ampezzo. Da lì Tina e Milo si dirigeranno verso luoghi incantevoli come Brunico, Anterselva e Bolzano. Attraverseranno il suggestivo scenario della Val di Fiemme, patria dello sci nordico e del salto, per poi proseguire verso Trento. Lungo il cammino, saranno calorosamente accolte dalle comunità di Livigno e Bormio, rinomate località dello sci alpino, dello snowboard e del freestyle, fino ad arrivare a Verona. Il tour culminerà con un caloroso abbraccio delle mascotte a Milano.
La mission di Tina e Milo.
Le due mascotte incarnano lo spirito dei Giochi e creano un legame emotivo e affettivo con il pubblico. Accoglieranno atleti e spettatori provenienti da tutto il mondo per alimentare la passione per l’amicizia e lo sport.
Tina è creativa, concreta e curiosa. La vita cittadina è il suo habitat naturale e, nel tempo libero, ama l’arte e adora andare ai concerti. La sua massima è: “Sogna con forza!”
Milo invece, è un sognatore. Appassionato di scherzi e avventure sulla neve, trascorre il tempo libero costruendo strumenti musicali fantastici. Nonostante le sfide incontrate, come il fatto di essere nato senza una zampa, Milo ha imparato a superare gli ostacoli con tenacia e determinazione, dimostrando che le difficoltà possono diventare opportunità. La sua filosofia di vita è: “Gli ostacoli sono trampolini”.