Il giallo di marito e moglie morti da mesi in casa, cosa è successo: le indagini

Fari puntati sul giallo di Verona: marito e moglie morti da mesi in casa, cosa è successo e le indagini.

L’inquietante scoperta di marito e moglie morti da mesi in casa ha fatto scattare le indagini: è successo sabato 16 marzo sulle colline di Montericco, tra Verona e Parona. Una coppia di coniugi è stata trovata senza vita all’interno della loro villa, i corpi ridotti in stato di mummificazione.

A fare la macabra scoperta sono stati tre ragazzi che, probabilmente spinti dalla curiosità per l’edificio apparentemente abbandonato, hanno scavalcato il cancello e si sono avventurati all’interno. Dopo aver percorso il viale d’accesso, sono entrati nell’abitazione e si sono trovati di fronte a una scena raccapricciante: la donna era seduta su una sedia vicino al camino, mentre il marito giaceva riverso a terra al piano superiore.

Dai primi accertamenti, il decesso potrebbe risalire a diversi mesi fa, forse attorno a novembre. Le cause della morte non sono ancora state chiarite, ma tra le ipotesi al vaglio c’è un’intossicazione da monossido di carbonio, dovuta forse a un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento. È emerso inoltre che la coppia possedeva un conto corrente con una cifra considerevole, ma i fondi risultavano già destinati a enti di beneficenza.

Le indagini sono in corso e affidate alla polizia di Verona. Gli investigatori stanno ricostruendo gli ultimi mesi di vita della coppia e verificando se ci siano elementi che possano spiegare la tragedia. In attesa dell’autopsia, gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi, anche se i primi riscontri suggeriscono che la causa del decesso possa essere stata un’intossicazione accidentale. L’esame medico-legale dovrà confermare o smentire questa teoria, escludendo la presenza di sostanze tossiche nel sangue o altre possibili spiegazioni.