Coldiretti Verona torna sul tema del lupo dopo il declassamento a specie protetta: c’è un progetto per gli allevamenti in Lessinia.
Coldiretti Verona torna sul tema del lupo dopo la notizia del declassamento da specie “particolarmente protetta” a “protetta”. “Siamo molto soddisfatti – afferma il presidente dell’organizzazione agricola scaligera, Alex Vantini – per il fatto che la problematica venga finalmente affrontata in modo molto concreto anche a Bruxelles e siamo grati verso chi si è fatto carico di portare le istanze degli allevatori in Europa”.
Coldiretti Verona si prepara a incontrare i consiglieri del Veneto nei prossimi giorni proprio per assicurarsi il sostegno della Regione per il piano ideato con l’esperto di lupi Duccio Berzi in collaborazione con l’Università di Sassari. Il progetto mira alla mitigazione del conflitto tra il predatore e l’attività zootecnica in Lessinia partendo da un attento monitoraggio sul territorio per una consapevolezza realistica e condivisa del fenomeno.
“Pur non essendo certamente risolutivo, – continua Vantini – il piano di Coldiretti rappresenta un primo passo per garantire la sopravvivenza di imprese allevatoriali che ad oggi sono in grave difficoltà. Siamo ben lontani dal poter già programmare dei veri e propri piani di gestione, ma con il sostegno della Regione potremmo già ridimensionare il fenomeno attraverso azioni mirate a disincentivare i soggetti più confidenti”.