Lavoro: Valeggio capofila di un progetto per disoccupati over 30

Rilancio occupazione: Valeggio capofila del progetto per disoccupati e categorie svantaggiate.

A Valeggio sul Mincio è partito un progetto che offre un’opportunità di lavoro a 28 persone disoccupate della zona Ovest della provincia di Verona. L’iniziativa coinvolge altri 15 comuni e permette di ottenere un impiego temporaneo di 6 mesi in diversi settori.

Capofila di questo progetto il Comune di Valeggio che coordinerà le iniziative previste anche per i Comuni di Bardolino, Bussolengo, Castelnuovo del Garda, Cavaion Veronese, Isola della Scala, Lazise, Negrar, Pescantina, Peschiera del Garda, Povegliano Veronese, San Pietro in Cariano, San Zeno di Montagna, Sommacampagna, Sona e Vigasio, che hanno aderito all’iniziativa.

Chi può partecipare.

Il progetto è rivolto a persone senza lavoro da almeno 12 mesi. Di età superiore ai 30 anni. Non beneficiarie di pensioni o sussidi di disoccupazione. Con disabilità o in situazioni di svantaggio sociale (anche senza i 12 mesi di disoccupazione).

Come funziona il progetto.

Le persone selezionate verranno assunte da cooperative sociali con un contratto di lavoro a tempo determinato per 20 ore settimanali. I lavori previsti riguardano questi settori: magazzino, gestione del verde pubblico e assistenza alla persona.

Le cooperative coinvolte sono Beta, I Piosi e I Prestatori. I servizi di orientamento saranno invece forniti da Lavoro & Società, Energie Sociali e Il Ponte.

Le persone selezionate seguiranno un percorso di orientamento e accompagnamento indirizzato allo sviluppo di competenze utili per l’inserimento lavorativo e per la ricerca attiva di altre future opportunità di lavoro.

Come candidarsi.

Le domande si possono presentare a partire dal 30 marzo 2025 e devono essere inviate entro 20 giorni dalla pubblicazione del bando.

Per partecipare è necessario essere iscritti al Centro per l’impiego. Essere in cerca di lavoro da oltre un anno. Non percepire pensioni o altri ammortizzatori sociali.

Maggiori informazioni sono disponibili sui siti istituzionali dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa, dove sono specificate anche le modalità di candidatura.