Riattivato a Verona il progetto per 16 lavoratori socialmente utili: “Permette alle persone over 50 di rientrare nel mondo del lavoro”.
Al comune di Verona arrivano 16 lavoratori, che presteranno servizio per 6 mesi, chi in portineria chi negli uffici amministrativi: riparte così, dopo 10 anni, il progetto rivolto ai lavoratori socialmente utili, finanziato per il 70 per cento dalla regione Veneto e per il rimanente dal comune attraverso il prelievo di circa 45 mila euro dal fondo di riserva.
“Dopo 10 anni di stop, il comune torna ad attivare questo progetto molto importante dal punto di vista sociale”, spiega l‘assessore al Bilancio Michele Bertucco, “perché permette a persone over 50 che sono fuori dal mondo del lavoro di rimettersi nel circuito e iniziare un nuovo percorso. Un vantaggio anche per gli uffici comunali, che per qualche mese possono contare su nuovo personale”.
Arriva dal fondo di riserva anche la somma di 40 mila euro destinata ad una parte della progettazione per il recupero e la rigenerazione di Forte Santa Caterina, così come i 10 mila euro a supporto dell‘attività di ricerca e promozione che l’associazione consiglieri comunali emeriti porta avanti senza sosta.