Verona, controlli della polizia nei locali di Veronetta e Borgo Roma: raffica di multe.
La polizia di Verona ha proceduto nella serata di ieri, giovedì, a controlli di diversi esercizi pubblici e locali presenti nella zona di Veronetta e in via Centro. Gli accertamenti amministrativi hanno fatto emergere alcune irregolarità, a seguito delle quali sono scattate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 3.664 euro.
In particolare, in uno dei locali pubblici controllati in via San Nazaro è stata rilevata l’assenza dei precursori alcolemici che per legge devono essere a disposizione dei clienti che desiderino verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l’assunzione di bevande alcoliche. In un altro locale della stessa via è stata riscontrata anche l’assenza delle tabelle riproducenti la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica. Per il gestore del primo locale è scattata una sanzione amministrativa di 400 euro, mentre per quello del secondo esercizio pubblico la sanzione ammonta ad 800 euro.
In un esercizio pubblico di via XX settembre, invece, è stata rilevata la mancata esposizione della Scia (segnalazione inizio attività) e dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande e le relative tariffe, violazione per cui è stata elevata una sanzione amministrativa di 708 euro.
Le irregolarità più numerose sono state, invece, riscontrate in un esercizio pubblico di via Centro, dove oltre alla mancanza delle tabelle alcolemiche e dei precursori a disposizione dei clienti, i poliziotti hanno riscontrato anche l’assenza dei cartelli relativi al divieto di fumo all’interno del locale e di quelli riportanti l’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande e le relative tariffe. Infine, risultava mancante anche il cartello con l’indicazione dell’orario di apertura dell’attività, in violazione delle leggi regionali che ne impongono la presenza all’ingresso del locale. Al termine degli accertamenti, al gestore dell’esercizio pubblico sono state elevate le relative sanzioni amministrative per un ammontare pari a 1.756 euro.