A Verona nel 2021 sono 422 le multe per chi ha occupato i parcheggi disabili senza motivo.
Dall’inizio dell’anno a Verona sono stati già 422 gli automobilisti che hanno utilizzato in modo illegale lo stallo riservato, con la decurtazione di 1.008 punti-patente. Grazie al sistema informativo ‘Giano’ le pattuglie della Polizia locale possono, in pochi secondi, intercettare e sanzionare i veicoli sprovvisti del Cude (Contrassegno Unificato Disabili Europeo).
“Un appello ai cittadini – sottolinea il comandante della Polizia locale di Verona Luigi Altamura – a porre sempre più attenzione e rispetto a questi specifici stalli di sosta destinati a soggetti fragili, che necessitano di una particolare attenzione. Dall’inizio dell’anno sono stati già 422 gli automobilisti che hanno utilizzato in modo illegale lo stallo riservato. Con l’inasprimento delle sanzioni si punta a migliorare questi comportamenti irregolari, garantendo il corretto utilizzo degli stalli riservati”.
Non solo, ma scatta anche l’inasprimento delle sanzioni. Multe più severe infatti a chi occupa i parcheggi disabili. E’ questa una delle principali novità introdotte con il cosiddetto decreto Infrastrutture, che fra le modificare ad alcune norme del Codice della strada, apporta un importante aumento delle sanzioni per chi occupa gli stalli riservati senza autorizzazione.
Con il decreto, ufficialmente in vigore da alcuni giorni, vengono infatti raddoppiate le sanzioni per chi parcheggia negli spazi riservati alle persone con disabilità. La nuova sanzione è ricompresa tra i 168 e 672 euro, oltre a prevedere la decurtazione di due punti dalla patente. Inoltre, il decreto ha ufficializzato i cosiddetti ‘stalli rosa’, riservati a donne in gravidanza e a genitori con figli fino a due anni.