L’incendio doloso a palazzo Barbieri: da capire come e quando è entrato l’intruso che ha appiccato il fuoco.
Incendio doloso a palazzo Barbieri nel primo pomeriggio di oggi, martedì 17: ci sono ancora alcuni punti da chiarire. Nessun danno strutturale alla sede comunale, solo un po’ di fumo che da uno dei due vani scale presenti all’interno dell’edificio, si è propagato dal sottoscala ad alcuni corridoi dei primi piani. E’ quanto è stato registrato dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, intorno alle 13.30, a seguito dell’allarme diramato tramite i rilevatori di fumo dell’impianto anti incendio del Comune, presenti in più punti di palazzo Barbieri.
Un sistema di sicurezza costantemente controllato e su cui lo scorso anno è stato effettuato un grosso investimento visto che era presente un impianto obsoleto, proprio per garantire la massima efficienza dell’impianto, che oggi ha perfettamente funzionato. “Al segnale di allarme – precisa l’ispettore antincendio dei vigili del fuoco Paolo Foresti – è scattato il piano antincendio di palazzo Barbieri. Tutto ha funzionato bene dal punto di vista dei lavoratori. Il personale ha infatti reagito bene e sono state seguite le procedure di evacuazione per il fumo che ha invaso un po’ gli uffici”.
E’ stato denunciato a piede libero l’uomo autore dell’incendio, in quanto di piccole dimensioni. La polizia locale sta controllando le immagini del sistema di video sorveglianza interno al Comune per capire quando il soggetto è entrato. Si tratta una persona non residente a Verona, ma proveniente da un altro Comune e già conosciuto dalle forze dell’ordine di altre città, che dalle prime notizie avrebbe passato l’intera notte all’interno dell’edficio.