Verona, il comune stanzia 550mila euro per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria agli impianti sportivi.
Per garantire l’efficienza degli impianti sportivi comunali l’amministrazione di Verona ha messo da parte la somma di 550 mila euro, che potrà essere usata nel 2024. Il finanziamento andrà a coprire i lavori cosiddetti non programmati, ovvero le emergenze di entità più o meno grave a cui servirà rispondere con interventi immediati e già dotati di copertura finanziaria.
Da qui la proposta di delibera approvata dalla giunta che, all’interno del programma triennale dei lavori pubblici fissa la somma da usare per la manutenzione ordinaria (150 mila euro) e straordinaria (400 mila euro) di campi sportivi, palestre e palazzetti del Comune con opere attese da tempo.
Manutenzione ordinaria e straordinaria.
Per lavori straordinari e non programmati si intendono ad esempio quelli di ripristino delle strutture danneggiate a causa di eventi atmosferici o perché troppo datate. Può essere il caso di una copertura degli spogliatoi di calcio da rifare o impermeabilizzare; la rottura di una tubatura dell’acqua che va intercettata all’interno della muratura e sostituita; una recinzione divelta a protezione di un palazzetto dello sport.
Meno impegnativi ma non meno importanti gli interventi di manutenzione ordinaria richiesti quando si rompe un rubinetto, quando serve ritinteggiare le pareti, aggiustare o sostituire tapparelle, sistemare una cancellata. Tutte opere fondamentali non solo per garantire che gli edifici siano idonei per ospitare le attività ludico-sportive per i quali sono stati progettati ma anche per mantenere gli standard richiesti dalle federazioni sportive.