Hellas Verona: l’accordo con il fondo americano Investors si chiude a metà gennaio.
L’Hellas Verona passa sotto il controllo americano: il fondo statunitense Presidio Investors ha siglato un accordo per acquisire il 100% delle quote del club gialloblù, detenute dal patron Maurizio Setti attraverso la società Star Ball. Il passaggio di proprietà sarà formalizzato entro metà gennaio.
L’accordo si basa su una valutazione complessiva tra 120 e 130 milioni di euro, considerando variabili come il debito finanziario netto, che al 30 giugno 2024 ammontava a circa 90 milioni ma si è ridotto negli ultimi mesi. La cessione è stata gestita con il supporto di consulenti di alto profilo: Deloitte e Hogan Lovells hanno assistito Presidio, mentre Setti si è avvalso dei servizi di Deutsche Bank e Unilegal.
Cambiamenti nella Dirigenza.
Nonostante la cessione totale, Maurizio Setti rimarrà in società con un incarico pluriennale, garantendo una continuità gestionale. Sarà confermato anche il direttore sportivo Sean Sogliano, mentre la novità più significativa riguarda la nomina di Italo Zanzi come amministratore delegato.
Progetti per lo stadio.
I vertici di Presidio Investors hanno già incontrato il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, per illustrare i piani futuri. Tra le priorità c’è la costruzione di un nuovo stadio moderno e funzionale, nello stesso luogo dell’attuale impianto, che verrà demolito. Durante i lavori, l’Hellas Verona giocherà in una struttura temporanea con una capienza di circa 20 mila posti.
Questo progetto si allinea con le ambizioni di Verona per diventare una delle città ospitanti degli Europei di Calcio 2032, un’opportunità che richiede infrastrutture adeguate e all’avanguardia.