Anno positivo per le guardie zoofile di Verona: record di salvataggi. Foto

Un anno pieno di salvataggi per le guardie zoofile Oipa di Verona e provincia. Foto.

Tanti salvataggi per le guardie zoofile di Verona: oltre 200 verifiche effettuate, 1.500 chilometri percorsi nel territorio veronese e numerosi interventi a tutela degli animali. Ecco che il bilancio dell’ultimo anno di attività del Nucleo delle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Verona e provincia si conferma positivo.

Alcuni animali salvati.

Tra i tanti episodi, spiccano i sequestri di cani maltrattati: lasciati sotto il sole, rinchiusi in spazi angusti, feriti e non curati, legati senza possibilità di movimento o con l’uso di collari elettrici. Tutti i detentori sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per maltrattamento o abbandono di animali, come previsto dalla legge. Solo pochi giorni fa, sulle colline veronesi, è stato salvato un cane malato tenuto a catena.

Le azioni delle guardie zoofile Oipa si sono svolte spesso in sinergia con i Comuni e le forze dell’ordine. Tra i casi più recenti, il sequestro di alcuni cani molossi in stato di abbandono condotto insieme ai carabinieri della Stazione di San Massimo, su disposizione della Procura di Verona.

La testimonianza del coordinatore.

“Le nostre guardie sono instancabili nel soccorrere questi animali con gli strumenti che la legge mette a loro disposizione”, sottolinea Massimiliano D’Errico, coordinatore delle guardie zoofile Oipa di Verona e provincia. “È intollerabile ciò che questi esseri devono subire da certi umani. Ricordo il cagnolino che continuava a girare su se stesso perché rinchiuso da troppo tempo in gabbia. Il cane morto strangolato dal guinzaglio e il suo compagno di giochi che, tanto impaurito, restava in un angolo a fissare il muro. O il cane con una ferita alla coda che da giorni sporcava tutto con il sangue, anche durante il nostro controllo. Questi episodi rivelano una mancanza di compassione ed empatia che spesso nasconde situazioni umane problematiche, al punto che in alcuni casi segnaliamo i fatti anche ai servizi sociali“.

Il sostegno dei Comuni.

Le attività delle guardie zoofile sono state supportate da Comuni come Verona, Garda e Peschiera del Garda, che collaborano attivamente per favorire il loro lavoro. Grazie anche al sostegno di Garda e Peschiera del Garda, il Nucleo Oipa ha recentemente ricevuto un veicolo di servizio, strumento essenziale per i numerosi spostamenti sul territorio.

Come segnalare maltrattamenti.


L’Oipa invita i cittadini a non ignorare casi di degrado o maltrattamento di cui si venga a conoscenza, garantendo interventi tempestivi nel rispetto della privacy. È possibile contattare il Nucleo di Verona o compilare il modulo online sul sito. Il Nucleo riceve anche il pubblico in piazza Brodolini 4, ogni martedì dalle 15 alle 18 (tel. 045 6936586). Per segnalazioni a livello nazionale, è possibile visitare questo sito.