Verona, giro di vite della polizia locale: nel mirino accattonaggio e lavavetri.
Giro di vite della polizia locale di Verona contro l’accattonaggio molesto e il ritorno dei lavavetri ai semafori. Due nuclei familiari di cittadini stranieri, composti da 12 persone, giunte a Verona e ben organizzati, si sono appostati ad alcuni incroci cittadini, e da lunedì ad oggi hanno ricevuto la notifica di ben 25 verbali, con il sequestro amministrativo del materiale utilizzato.
Nonostante la contestazione del Daspo urbano, sottolinea palazzo Barbieri, gli stessi “continuano a interrompere il transito delle auto, passando a piedi sulla carreggiata e in alcuni casi a gettare il sapone liquido sui vetri nonostante gli automobilisti non vogliano farsi pulire il parabrezza”. A dimostrazione che le attuali norme in materia di sicurezza urbana, non sono funzionali alla cessazione dei comportamenti illeciti.
Dodici le persone individuate.
Dodici le persone individuate e una trentina le spazzole sequestrate oltre a taniche di sapone liquido. Ai cittadini sanzionati è stato proposto di recarsi presso i servizi sociali per avere assistenza, ma gli stessi hanno declinato qualsiasi tipo di aiuto, tornando anche 4 volte nella stessa giornate a lavare i vetri delle auto in transito. La polizia locale invita i cittadini a chiamare la centrale operativa al nr. 0458078828 e a non consegnare soldi ai soggetti dediti alle attività in violazione al regolamento di polizia urbana. In centro storico sono stati invece sanzionati 17 soggetti dediti all’accattonaggio, mentre sono stati rinvenuti due borsoni con giocattoli luminosi, lasciati da venditori abusivi fuggiti alla vista degli agenti.
“La polizia locale è come sempre in prima fila nel contrasto al degrado – afferma l’assessora alla sicurezza Stefania Zivelonghi – così come i servizi sociali sostengono chi vi si rivolge. In questa direzione, sosteniamo l’invito rivolto alla cittadinanza da parte della polizia locale”.