Giornate Fai di Primavera: i luoghi da visitare a Verona e dintorni

Verona protagonista di bellezza misteriosa per le Giornate Fai di Primavera 2025.

Il 22 e 23 marzo tornano anche a Verona, le Giornate Fai di Primavera, l’evento che apre le porte di luoghi unici e spesso inaccessibili. Un modo per fare scoprire ai visitatori, il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Quest’anno l’iniziativa sarà ancora più speciale, perché celebra il 50esimo anniversario del Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano, fondato nel 1975 con l’obiettivo di proteggere e valorizzare il patrimonio artistico e naturale del Paese.

Anche Verona sarà tra le città protagoniste di questa edizione straordinaria, con diverse aperture che permetteranno ai visitatori di scoprire angoli nascosti e tesori poco conosciuti.

Verona e il Veneto: oltre 35 luoghi da scoprire.

Nel Veneto, saranno oltre 35 i siti aperti al pubblico con visite guidate e attività culturali organizzate dai volontari del Fai. A Verona, come nelle altre città coinvolte, sarà possibile accedere a palazzi storici, chiese, giardini e luoghi solitamente chiusi al pubblico, per approfondire la conoscenza del patrimonio locale.

Come sempre, a fare da guida ci saranno i giovani Apprendisti Ciceroni, studenti che racconteranno la storia e le curiosità dei luoghi aperti.

Verona.

In occasione delle Giornate FAI di Primavera, le aperture organizzate dalla Delegazione e dal Gruppo FAI Giovani di Verona consentiranno di scoprire alcuni luoghi straordinari del Veronese.

  • Le Cave della Pietra di Prun a Negrar: insieme agli studenti dell’Università di Verona e ai volontari dell’Associazione “La Malga”, sarà possibile esplorare questi suggestivi luoghi, attestati già agli inizi del XIII secolo. Percorrendo gli antichi sentieri scavati nella pietra, si potrà rivivere l’atmosfera del passato, scoprendo cavità, gallerie e testimonianze di vita quotidiana come lavatoi, fontane, mulini e torri colombare.
  • Villa Salvaterra a Prun: prossima alla parrocchia di Prun, la villa è un complesso architettonico medievale con una corte rettangolare lastricata in pietra di Prun. La Delegazione e il Gruppo FAI Giovani di Verona guideranno i visitatori attraverso gli interni della casa cinquecentesca, offrendo scorci suggestivi sulla valle e sui vigneti circostanti.
  • Rocca di Nogarole: uno dei più importanti edifici storici del Veronese, di origine trecentesca e fondato su preesistenze altomedievali. Durante le Giornate FAI, gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto “Carlo Anti” di Villafranca accompagneranno i visitatori in un viaggio nella storia, arricchito da una visita animata con abiti d’epoca. L’esterno della rocca sarà visitabile in vista di un futuro intervento di restauro.
  • Ex base missilistica Hawk 10 di Povegliano Veronese: un’ex postazione militare operativa dagli anni ’60 ai primi anni 2000, oggi parte di un progetto di riqualificazione ambientale ed ecomuseale. Gli Apprendisti Ciceroni del “Carlo Anti” di Villafranca illustreranno la storia del sito, il suo funzionamento e i progetti futuri.