Giornata nazionale dei dialetti: parlar in veronese “riduce il rischio di Alzheimer”. Lo dice uno studio.
Il 17 gennaio è la Giornata Nazionale dei Dialetti per ricordare quanto queste “lingue” come il veronese, sono importanti per la nostra cultura e la nostra identità. Per questo evento Verona è al centro di uno studio per capire meglio come usiamo il nostro dialetto ogni giorno.
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Secondo una ricerca del progetto AlpiLinK, che coinvolge l’Università di Verona, il veneto è parlato da molte persone, ma non sempre viene usato allo stesso modo in tutti i contesti. Ad esempio, il 66% delle persone che parlano veneto lo usano spesso in famiglia, ma solo il 51% lo parla anche con gli amici.
Un’altra cosa interessante che emerge dallo studio è che chi parla veneto si sente abbastanza sicuro della propria conoscenza del dialetto: il 61% degli intervistati si considera bravo a parlarlo.
Stefan Rabanus, coordinatore del progetto AlpiLinK, ricorda che i dialetti come il veneto sono una parte fondamentale della nostra storia: “Parlare un dialetto porta molti benefici, come una maggiore flessibilità mentale e una riduzione del rischio di malattie come l’Alzheimer”.