Verona, gli studenti del liceo Galileo Galilei impegnati a ripulire la città e in particolare Golosine e Borg Roma, dai piccolo rifiuti.
Come annunciato, il liceo Galileo Galilei ha celebrato questa mattina la Giornata Mondiale dell’Ambiente mobilitando i propri studenti sul territorio. E impegnandoli nella raccolta dei rifiuti abbandonati e, soprattutto, sensibilizzando gli abitanti dei quartieri di Borgo Roma e Golosine sul corretto conferimento degli scarti e l’importanza di tutela e pulizia degli spazi comuni.La passeggiata ecologica, organizzata in collaborazione con Amia e con l’associazione Plasticfree, con il patrocinio del Comune, ha coinvolto quaranta classi del Galilei per un totale di un migliaio di studenti e una sessantina di insegnanti, sia della sede centrale di via San Giacomo che della succursale di via Carlo Alberto.
Durante la mattinata, dalle 9 alle 12.30 circa, i ragazzi hanno raccolto per lo più mozziconi di sigarette, bottigliette di plastica e vetro, fazzoletti, cartine e altri piccoli rifiuti frutto dell’abbandono sconsiderato di molti. Inoltre, hanno parlato con le persone coinvolgendole e sensibilizzandole a un corretto conferimento dell’immondizia. A coordinare le numerose squadre operative – divise in più zone dei quartieri coinvolti e formate da studenti e guidate da docenti e dai Rac, Referenti ambientali di classe – è stato il professor Federico Semolini referente delle attività di sostenibilità del Liceo Galilei: progetti che, anche in collaborazione con l’Ufficio Scuole di Amia, l’istituto porta avanti durante tutto l’anno scolastico.
“Un esempio per tutti i cittadini”.
“Nella Giornata Mondiale dell’Ambiente siete intervenuti concretamente nel quartiere della vostra scuola a dare l’esempio. Un esempio importante per tutti i cittadini e le cittadine della città di Verona: dovete essere orgogliosi di questa iniziativa, di cui vi ringrazio”, è intervenuto il presidente di Amia Roberto Bechis che ha partecipato all’iniziativa insiemeall’ingegnere ambientale Martina Redivo del Cda di Amia. “Sensibilizzare sull’importanza delle piccole buone abitudini quotidiane, come differenziare correttamente o non gettare rifiuti a terra, è fondamentale ed è bello e significativo che a farlo siano giovani e studenti”, aggiunge Redivo.
Con la grande mobilitazione di oggi, si chiude la settimana del riciclo e del riuso organizzata dal Liceo con una serie di iniziative come la raccolta di occhiali usati, la mostra cartacea e multimediale con i lavori realizzati sul tema sostenibilità, la presenza di stand informativi di associazioni che operano nel campo della tutela ambientale e nella salvaguardia degli animali. “Quello di oggi è per noi un evento straordinario che arriva a coronamento non solo della settimana del riciclo e del riuso ma di tutto un anno scolastico in cui i nostri ragazzi hanno affrontato, con un approccio di approfondimento scientifico, i temi della sostenibilità, del cambiamento climatico, del riciclo”, spiega la dirigente scolastica del Galilei Mariangela Icarelli.
“Sensibilizzare è uno degli scopri principali di Plasticfree e speriamo che la gente finalmente capisca che non deve abbandonare nulla sul territorio”, sottolinea Giovanna Leardini, referente provinciale Plasticfree.
All’iniziativa hanno partecipato gli assessori a Politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia, ad Ambiente e Transizione Ecologica Tommaso Ferrari e alle Politiche giovanili Jacopo Buffolo. Con loro anche il presidente della quinta circoscrizione Raimondo Dilara.
