Maltempo, Verona nella morsa del gelo fuori stagione: Coldiretti preoccupata per l’agricoltura.
Coldiretti Verona lancia l’allarme: il clima si fa improvvisamente più rigido, la neve sulle montagne e il gelo tardivo minacciano l’agricoltura. La Lessinia nelle ultime ore, è stata ricoperta da uno strato di neve, creando un paesaggio invernale, anche se la primavera è già iniziata. Questo improvviso crollo delle temperature desta preoccupazione nelle campagne veronesi. Questo cambiamento repentino potrebbe causare danni significativi agli alberi da frutto, soprattutto a ciliegie, albicocche e pesche, e alle coltivazioni di verdure.
Le aziende agricole stanno attivando tutti i sistemi di prevenzione, da quelli antigelo ai teloni protettivi, per evitare danni alle colture, soprattutto dalle grandinate che spesso accompagnano queste improvvise variazioni climatiche. Questo ritorno del freddo segue un inizio di anno eccezionalmente caldo, che ha visto una temperatura superiore di 2,04 gradi rispetto alla media storica. Il massimo mai registrato per questo periodo, secondo l’analisi di Coldiretti basata sui dati dell’Isac Cnr.
Questo clima insolito ha accelerato la fioritura precoce delle piante, che ora rischiano di essere danneggiate dal gelo improvviso, complicando la situazione per l’agricoltura. Coldiretti sottolinea che il cambiamento climatico si manifesta con una maggiore frequenza di eventi estremi, sbalzi di stagione, piogge intense e improvvise variazioni meteorologiche. L’agricoltura è uno dei settori più colpiti da questi mutamenti, con danni causati da siccità e maltempo che solo nel 2023 hanno superato i 6 miliardi di euro.