Il recupero dell’ex scalo merci a Verona.
Fs al lavoro sul recupero dell’ex scalo ferroviario: “Una grande area verde per Verona”. La conferma, dopo che anche palazzo Barbieri aveva deciso di tirare dritto sul progetto di riqualificazione, arriva direttamente da Umberto Lebruto, amministratore delegato di Fs Sistemi Urbani, FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, impegnata nel progetto di rigenerazione urbana sugli ex scali ferroviari.
“Stiamo lavorando con l’amministrazione comunale di Verona – ha precisato Lebruto – per attivare una variante urbanistica con l’obiettivo di trasformare l’area in un grande parco urbano per Verona. Un progetto che costituirebbe anche una ricucitura Nord-Sud per la città”.
Ipotesi sottopasso.
Resta in ballo anche l’ipotesi di sottopasso di collegamento tra stradone Santa Lucia e via Albere, per il quale, come sostenuto dalla vicesindaca Barbara Bissoli, ci sarebbe “una valutazione in corso sia rispetto alla funzionalità dell’opera che alla sostenibilità economica, i cui costi a carico del Comune al momento sono quantificati tra 13-16 milioni di euro, in aggiunta ai 14,8 milioni a carico di RFI”.