Figlie affidate al papà a Verona, la mamma non paga gli alimenti.
Figlie affidate al papà a Verona, la mamma non paga gli alimenti: la donna veronese è finita a processo per non aver contribuito alle spese straordinarie delle sue due figlie minori per quasi tre anni, a partire dalla fine del 2021. Come spiega il Corriere di Verona, le spese riguardavano visite mediche e materiale scolastico, e secondo l’accordo di separazione avrebbe dovuto coprire il 50% di tali costi. Il giudice però ha deciso di non applicare alcuna pena, considerando il fatto di scarsa gravità.
Il processo si è svolto davanti al giudice monocratico, con l’ex marito che si è costituito parte civile chiedendo un risarcimento di 4 mila euro, di cui 1.000 da versare immediatamente. Nonostante la richiesta di condanna da parte del vice procuratore onorario, che aveva proposto tre mesi di reclusione e una multa di 300 euro, il tribunale ha optato per il proscioglimento. Ora sarà il giudice civile a stabilire l’importo esatto che la donna dovrà versare, basandosi sulle ricevute delle spese presentate dall’ex marito.
La vicenda raccontata dal Corriere di Verona, è parte di una lunga battaglia legale iniziata nel 2020, quando i rapporti tra i due coniugi hanno cominciato a deteriorarsi. La separazione, avvenuta dopo un processo civile durato quattro anni, si è conclusa con l’assegnazione delle figlie al padre.