Fieracavalli chiude col botto: 140mila presenze da 73 paesi

Fieracavalli col botto: chiude con 140mila presenze da 73 paesi.

Fieracavalli chiude col botto, 140mila presenze da 73 paesi: la prossima edizione, la numero 127, è in programma dal 6 al 9 novembre 2025. I risultati confermano il successo trasversale che il salone riscuote tra horse lover, sportivi e professionisti del settore. Sono stati 73 i paesi di provenienza, in aumento rispetto ai 60 del 2023, a conferma della vocazione sempre più internazionale della manifestazione.

Il percorso espositivo di 128mila metri quadrati, distribuito in 12 padiglioni e 6 aree esterne, ha fatto da palcoscenico alla “pura bellezza” di 2.200 cavalli di 60 razze diverse. L’offerta commerciale è stata rappresentata da 700 aziende espositrici da 25 paesi e 35 associazioni allevatoriali.

Grazie ad una campagna di incoming realizzata insieme ad Agenzia Ice, sono arrivate a Verona delegazioni di top buyer da Arabia Saudita, Argentina, Cile, Hong Kong, Emirati Arabi, a cui si sono aggiunti 600 operatori da Austria, Slovenia, Croazia e Bosnia. Molto apprezzato dal pubblico il palinsesto di oltre 200 eventi, tra spettacoli, convegni, concorsi e competizioni sportive, a dimostrazione della capacità di Fieracavalli di valorizzare ogni aspetto del mondo equestre.

Fieracavalli si distingue per la sua capacità di innovarsi mantenendo un’anima internazionale e un forte legame con il territorio, integrando iniziative di inclusione e sostenibilità. Tra queste, “Impronte Equine” per la riabilitazione dei militari con stress post-traumatico e corsi di formazione per i detenuti del progetto “Si sostiene in carcere”. Apen’Down – Irriverenti Sociali, cooperativa per l’inclusione lavorativa di giovani con sindrome di Down, e “Riding the Blue” per bambini con disturbo dello spettro autistico sono altre importanti iniziative. L’edizione ha ospitato nuovi eventi per promuovere la parità di genere e la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, e ha offerto un ricco programma di spettacoli tra cui il Gala d’Oro e il Crazy Horse Day con esibizioni sportive e musicali.

Il Salone del Turismo rurale ha valorizzato l’enogastronomia italiana e promosso l’equiturismo, puntando su un approccio sostenibile. Fieracavalli ha consolidato il proprio brand, come dimostra la ricerca Nosmisma: è riconosciuto da oltre metà degli italiani e frequentato da 2,5 milioni di persone, con un forte seguito tra gli appassionati di equitazione. Il settore è in crescita, con un aumento del 5,3% nella popolazione equina e 29 razze, che fanno dell’Italia uno dei Paesi più ricchi in biodiversità zootecnica d’Europa.

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