Verona, contributi ancora disponibili per le famiglie con bambini 0-3 anni.
Famiglie con bambini 0-3 anni del comune di Verona, contributi ancora disponibili. E’ di circa 70 mila euro la somma ancora disponibile a favore delle famiglie con bimbi che hanno frequentato per almeno due mesi i servizi all’infanzia riconosciuti dalla Regione veneto. Il tesoretto è ciò che resta deI contributo regionale di 600 mila euro finanziato quest’estate per i 36 Comuni della provincia veronese, un sostegno per andare incontro alle spese delle famiglie e in particolare quelle più numerose.
Per assegnare più contributi possibili, la Regione ha quindi prorogato al 15 dicembre il termine per la presentazione della domande, prima fissato al 15 ottobre. Una novità non da poco, perché fa rientrare tra i beneficiari anche gli iscritti ai nidi o servizi infanzia per l’anno 2022/2023, consentendo di maturare i due mesi dall’iscrizione richiesti come requisito necessario.
“Abbiamo ancora a disposizione un tesoretto di 70 mila euro, l’obiettivo è far sì che il contributo venga assegnato a più famiglie possibili – spiega l’assessora alle Politiche educative e scolastiche Elisa La Paglia-. La proroga permette quindi di rientrare nei criteri di assegnazione anche alle famiglie che hanno i bambini che stanno andando all’asilo per la prima volta da settembre di quest’anno. E’ importante ribadirlo, perché dall’analisi delle domande pervenute, abbiamo notato che alcune sono state presentate sulla base dell’iscrizione di settembre, senza tuttavia aver maturato due mesi completi. La proroga sopperisce a questo aspetto e dà la possibilità di correggere le domande errate e di presentare quelle nuove”.
Come funziona.
Dagli asili nido al progetto Tempo per la Famiglia, il contributo andrà a coprire le spese già effettuate dalle famiglie con una sorta di rimborso spesa una tantum compreso tra 200 e 600 euro. Sarà assegnato in funzione all’ISEE e agli indicatori previsti dal Fattore Famiglia, la sperimentazione regionale che prevede interventi a sostengo della natalità e con parametri in grado di cogliere le molteplici dimensioni del bisogno. Tra queste, le famiglie numerose, genitori soli con figli a carico, presenza di disabilità all’interno del nucleo familiare, perdita del lavoro di uno dei genitori, presenza di figli gemelli. Le domande vanno presentate entro il 15 dicembre seguendo le modalità indicate sul sito del Comune.