Le Famiglie Arcobaleno hanno incontrato il sindaco Tommasi e l’amministrazione a palazzo Barbieri.
Per la prima volta il Comune di Verona apre le porte alle coppie e ai figli dell’associazione Famiglie Arcobaleno. L’occasione è arrivata grazie all’incontro svoltosi questa mattina in sala Arazzi fra il sindaco Damiano Tommasi e oltre una decina di genitori con i propri figli, rappresentanti dell’associazione.
Un’opportunità di ascolto, di dialogo e di conoscenza reciproca molto apprezzata dall’associazione Famiglie Arcobaleno di Verona, che nel corso dell’incontro ha sottolineato la percezione di un cambiamento culturale al quale sta contribuendo la nuova amministrazione attraverso le molteplici e importanti attività sostenute verso la loro e altre realtà prima di oggi ignorate.
Presenti in sala Arazzi anche l’assessore alla Pari opportunità Jacopo Buffolo e i consiglieri e le consigliere comunali di maggioranza Alessia Rotta, Annamaria Molino, Paola Poli, Jessica Cugini, Beatrice Verzè, Giacomo Piva, Chiara Stella, Veronica Atitsogbe. Attualmente a Verona non risultano richieste di registrazioni e di trascrizioni all’attenzione del competente ufficio dello Stato civile. Da qualche mese le istanze che dovessero arrivare saranno gestite dal sindaco, che valuterà le diverse situazioni. Damiano Tommasi ha ribadito che “nell’attuale vuoto normativo è prioritario tutelare i diritti dei bambini e delle bambine che dovranno essere trascritti/registrati con la maggior tutela possibile”.