Emergenza freddo a Verona, esauriti i posti nei dormitori per i senza tetto.
Fa freddo, i posti letto nei dormitori sono esauriti: a lanciare il grido d’allarme è la Ronda della Carità di Verona. “Da tempo evidenziamo l’aumento preoccupante delle persone senza dimora che incontriamo ogni notte, ed era prevedibile che due posti letto in più nei dormitori, rispetto allo scorso anno, fossero insufficienti“, sostengono i volontari della Ronda della Carità.
Il comune di Verona da parte sua aveva predisposto un piano contro l’emergenza freddo, aumentando i posti per i senza tetto. Piano che però non sarebbe sufficiente: “Il 16 novembre l’assessora ai Servizi sociali dichiarava che nessuno sarebbe stato lasciato sulla strada – proseguono dalla Ronda della Carità -. Ma a Ishaq, una creatura di 18 anni, è stato detto che per lui non c’è posto”.
Poi, l’appello: “Ogni notte porteremo bevande calde, coperte e vestiti, ma siamo consapevoli che non è sufficiente e siamo molto preoccupati per le conseguenze che il freddo ha sulle persone che dormono all’addiaccio. Qualche giorno fa, a Bolzano, un ragazzo senza dimora di 20 anni è morto di freddo sotto a un ponte. Non lasciateci soli, serve un piano di emergenza: rinnoviamo ancora una volta la disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale per mettere in atto tutte le azioni che possano mettere in sicurezza tutte le persone che non hanno un tetto, un posto ai dormitori e dormono per strada”.