Verona, operazione antidroga della polizia.
Negli ultimi giorni, la Squadra Mobile di Verona ha concluso con quattro arresti in flagranza due diverse operazioni antidroga. Lo scorso venerdì 3 settembre, gli investigatori hanno colpito in via Foroni presso il b&b “Mavipagi” arrestando in flagranza di reato un 26enne e un30enne, entrambi cittadini marocchini, pregiudicati per reati specifici e irregolari sul territorio nazionale, per detenzione ai fini di spaccio di 2,060 kg di hashish e 6 grammi di cocaina.
Gli uomini dalla seconda sezione della Squadra Mobile che si occupa di contrasto al crimine diffuso, a seguito di diverse segnalazioni relative a un sospetto viavai presso una struttura ricettiva in centro città, ha organizzato dei servizi di osservazione e alle ore 10:10 circa di venerdì scorso, ha notato sopraggiungere presso il b&b “Mavipagi” un’autovettura sospetta guidata da un uomo il quale, dopo aver parcheggiato il veicolo, si è diretto con un trolley all’interno della struttura ricettiva.
Dopo circa un’ora, gli agenti hanno notato lo stesso, insieme a un connazionale, lasciare il bed and breakfast. Pertanto, gli agenti hanno proceduto a controllare i due uomini e a perquisire la stanza da loro occupata. Nell’armadio della camera da letto sono sati rinvenuti 2 grossi involucri contenenti 2.044,49 grammi di hashish; dentro un trolley, tra gli effetti personali del 26enne, sono stati trovati 8 involucri contenenti sostanza polverosa bianca risultata essere cocaina, per un peso complessivo lordo pari a 5,43 grammi.
Sempre nella camera da letto sono stati trovati diversi involucri di diverso peso contenenti altra cocaina e altro hashish. Poi, in una custodia in pelle di colore bianco, sempre di proprietà del 26enne, sono stati trovati 625 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio in ragione dello stato di disoccupazione dell’uomo. I due cittadini stranieri sono stati, pertanto, arrestati e, nella mattinata di ieri, a seguito dell’udienza di convalida, il Gip del Tribunale di Verona ha disposto nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere.
La seconda operazione antidroga si è svolta ieri mattina, in zona Chievo e si è conclusa con l’arresto, da parte della Squadra Mobile, di due uomini: un 28enne di origini marocchine, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio nazionale, e un 59enne italiano, entrambi con precedenti perché colti nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di 1.022,27gr. di hashish.
L’attività investigativa è stata avviata per verificare la presenza di spacciatori nella zona del Chievo; durante i controlli è stato notato uno dei due uomini a bordo di un’autovettura che, a velocità sostenuta, si dirigeva verso via Bionde. I poliziott lo hanno seguito e, non appena si è fermato, hanno notato l’arrivo di un altro uomo con il quale ha effettuato uno “scambio”. I due uomini sono stati, quindi, immediatamente bloccati dagli operatori che, oltre a rinvenire 5 parallelepipedi di hashish per un peso complessivo di grammi 1.022,27, hanno rinvenuto anche la somma di 550 euro in banconote da 50 euro appena riposte sul sedile lato guida del veicolo. Si è, così, proceduto all’arresto di entrambi che hanno atteso, presso gli uffici di lungadige Galtarossa, la celebrazione del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna. Stamane il giudice ha convalidato gli arresti.