Le domeniche sostenibili a Verona diventano appuntamenti strutturati in un calendario fisso: “Un’occasione di socialità e cittadinanza attiva”.
Le domeniche sostenibili diventano appuntamenti fissi, da ripetersi periodicamente: è la decisione presa dal comune di Verona che annuncia di voler “stabilizzare” l’iniziativa avviata lo scorso 12 febbraio a Veronetta, replicata poi il 12 marzo in Borgo Venezia e approdata poi in Borgo Roma e che rivede in chiave sostenibile le domeniche ecologiche previste nel piano di azione del Bacino Padano per abbattere i valori delle Pm10. Ancora due le domeniche sostenibili già programmate, il 16 aprile in seconda circoscrizione e il 23 in quarta circoscrizione.
“Si è partiti in modo sperimentale, per stimolare la socializzazione, offrire nuovi spunti e generare occasioni di partecipazione attiva tra i vari soggetti del territorio”, dichiara il sindaco Damiano Tommasi. “L’iniziativa sta riscontrando molto successo e quindi la struttureremo in tutti i quartieri”.
Vivere il proprio quartiere in modo diverso.
Un format che punta far vivere in modo diverso il proprio quartiere, scoprendone la vivacità e le risorse attraverso proposte che spaziano dall’intrattenimento musicale alle passeggiate e attività sportive, dai laboratori e giochi per i più piccoli alle iniziative culturali, ambientali e di cittadinanza attiva.
“Il successo dell’iniziativa ci sprona a proseguire in questa direzione”, afferma l’assessore all’ambiente e mobilità Tommaso Ferrari. “Ciò che stiamo portando avanti è un modo diverso di vivere lo spazio pubblico, soprattutto quello riservato alla mobilità, lo facciamo coinvolgendo il territorio dalla sua base, ovvero le circoscrizioni, che sono più vicine ai cittadini e alle caratteristiche dei diversi quartieri. Conviene a tutti, ai residenti, ai commercianti, all’associazionismo, oltre che alla qualità dell’aria che respiriamo”.
Domenica a Borgo Venezia.
Tanti i veronesi che hanno animato il perimetro compreso tra via Scuderlando e via Centro chiuso alle auto per tutta la giornata. A dare una percezione della partecipazione ci sono i 400 risotti distribuiti dal Circolo Noi e le oltre 60 biciclette punzonate da Fiab.
Circa una quarantina le associazioni che hanno proposto attività gratuite di vario tipo, dall’intrattenimento musicale alle passeggiate e attività sportive, dai laboratori e giochi per i più piccoli alle iniziative culturali, ambientali e di cittadinanza attiva.