Tutto esaurito per la prima Domenica lungo l’Adige: 300 persone per il percorso a cavallo, 90 per il rafting sul fiume.
Tutto esaurito per la “domenica lungo l’Adige”, l’iniziativa per vivere in modo diverso gli spazi tradizionalmente riservati alla mobilità. Per l’occasione è stato chiuso al traffico il lungadige da Parona a Castelvecchio, dalle 9 alle 18.30 circa, che per tutta la giornata, complice il bel tempo, si è trasformato in un boulevard per le passeggiate a piedi o in bici di cittadini e famiglie.
Sold out le proposte con prenotazione, come il rafting sull’Adige e i laboratori per bambini all’ex Arsenale e al museo di Castelvecchio, bene anche le altre attività, come il battesimo della sella a Corte Molon, il tour in bici con Fiab, le visite guidate naturalistiche.
“Un bilancio davvero positivo, che conferma la bontà dell’iniziativa e l’attenzione dei cittadini verso questo tipo di proposte”, commenta l’assessore alla mobilità e all’ambiente Tommaso Ferrari. “La grande adesione e l’entusiasmo generale ci spronano a non solo a proseguire in tale direzione, ma ad arricchire il progetto con nuove proposte e iniziative, penso ad esempio ad ampliare l’offerta di attività nell’area del lungadige per far sì che sia un luogo sempre più vissuto dai cittadini veronesi nell’ottica della riconquista dello spazio urbano”.
Numeri della giornata.
In bicicletta con FIAB: circa una sessantina di partecipanti, tra cui molte famiglie con bambini. I partecipanti hanno particolarmente gradito sia il suggestivo percorso arginale dell’andata sulla destra Adige fino al Bottagisio, sia il ritorno sui lungadige Attiraglio e Cangrande liberi da auto.
Circa 300 le persone che hanno partecipato al battesimo della sella a Corte Molon, attività gratuita con il personale qualificato dell’ASD Horse Valley che ha permesso a piccini e non di provare l’emozione di salire su un cavallo. Esaurite in brevissimo tempo le prenotazioni per partecipare al rafting sull’Adige, la navigazione lungo il fiume sui gommoni con guida a bordo per un’insolita vista di Verona dall’acqua. Ai tre turni con partenza da Corte Molon e arrivo a Castelvecchio, hanno potuto partecipare 90 persone.
Laboratori per bambini: la proposta “Investighiamo tra le piante” realizzata all’ex Arsenale ha coinvolto 50 bambini sui due turni. Altrettanti quelli che alla natura hanno preferito l’arte dell’investigazione, partecipando con entusiasmo al giallo sulla morte del principe Cangrande. Castello con delitto: 50 bambini sui due turni. Purtroppo a moltissime richieste è stato detto di no, non essendoci disponibilità di posto.