In Gran Guardia i progetti dell’Ulss 9 Scaligera nella lotta a dipendenze e gioco d’azzardo.
Lunedì 9 e martedì 10 settembre gli operatori del Dipartimento Dipendenze dell’Azienda Ulss 9 Scaligera partecipano alla 22^ edizione delle “Giornate della Didattica – Festival dell’Educazione 2024”, in programma al Palazzo della Gran Guardia di Verona dal 9 al 14 settembre, per informare e sensibilizzare sul tema sempre più attuale delle dipendenze e sui progetti e gli interventi attivati per prevenirle e contrastarle.
Martedì 10, alle ore 15:00, in Sala Buvette è in programma un incontro formativo dal titolo “La scuola: luogo per lo sviluppo di una cultura della salute”, tenuto dalla Dott.ssa Sabrina Migliozzi, Direttore della UOSD Gioco d’Azzardo Patologico, e aperto a tutta la comunità educante. Verranno presentati i progetti di prevenzione previsti per il prossimo anno scolastico realizzati in collaborazione degli operatori di “Fondazione Exodus Onlus” e “La Genovesa Cooperativa Sociale Onlus”.
Gli psicologi libero professionisti del progetto “Esci dai Giochi” dell’Ulss 9 Scaligera presenteranno “E-Healthy Skills: dipendenze, benessere digitale e life skills per i ragazzi”, progetto di educazione e promozione della salute e di prevenzione delle dipendenze rivolto agli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado. L’impianto progettuale è pensato per rafforzare le conoscenze e le competenze della comunità educante (famiglia, insegnanti e minori) nell’ambito della promozione della salute e della prevenzione dei comportamenti a rischio di dipendenza, con un approccio esperienziale e interattivo che possa aumentare il coinvolgimento attivo, la condivisione, la creazione di linguaggi e visioni comuni nell’ottica di un’alleanza educativa.
I progetti per le scuole.
I progetti “#Nonsolopergioco” e “Tutti a teatro” coinvolgono invece gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. L’obiettivo è la prevenzione dei comportamenti a rischio di dipendenza, in particolare in relazione al gioco d’azzardo, al gaming e ai social media. Verranno proposti incontri nelle classi con gli operatori dei Servizi per le dipendenze e la partecipazione a uno spettacolo teatrale in cui gli alunni scopriranno come in tempi di declino economico e sociale il gioco d’azzardo abbia registrato un exploit travolgente. Uno spettacolo che contribuisce a creare consapevolezza e a smontare alcune delle false credenze più diffuse, restituendo il senso delle reali probabilità di vincita.
Inoltre, in due scuole secondarie di secondo grado verrà attuato, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 9, il progetto pilota “Peer Education GAP”, strategia didattica che si basa sulla formazione di giovani educatori che andranno a realizzare un intervento di prevenzione del Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA) in alcune classi del loro istituto.