Danni maltempo, 270 milioni: la Regione richiede a Roma il riconoscimento dello stato di emergenza.
La Regione Veneto ha inviato a Roma la richiesta per il riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per il maltempo. Il periodo è quello che dal 15 al 22 maggio si è abbattuto sulle province di Vicenza, Verona, Padova, Treviso, Venezia e nel comune di Badia Polesine (RO).
La richiesta, con relazione tecnica, è sottoscritta da Presidente della Regione del Veneto. Indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Protezione Civile e al Capo del Dipartimento nazionale di Protezione Civile. Nel documento vengono precisati i motivi della richiesta di sostegno economico per fare fronte ai danni provocati dal maltempo del mese di maggio 2024.
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“Considerati i rilevanti effetti al suolo riscontrati nei territori – precisa il Presidente del Veneto – gli uffici regionali della Direzione Protezione Civile hanno prontamente avviato una prima ricognizione speditiva dei danni. Dalla quale emerge che il solo patrimonio pubblico abbia subito danni per 270 milioni di euro”.
La relazione tecnica, infatti, rappresenta l’esito di una ricognizione speditiva finalizzata a definire l’importo necessario agli interventi pubblici. Dopo l’eventuale riconoscimento dello Stato di emergenza di rilievo nazionale, sarà avviata una successiva ricognizione per l’accertamento dei danni a privati e attività produttive.